Civitavecchia

Sant'Agostino (zona sita a circa 10 Km. da Civitavecchia, percorrendo la litoranea in direzione Tarquinia), presenta circa due chilometri di spiaggia sabbiosa: grazie a questa caratteristica, i bagnanti, nonostante la loro massiccia presenza soprattutto in alta stagione, dispongono di tutto lo spazio loro necessario per soddisfare le più disparate esigenze, è possibile infatti giocare liberamente a pallone, organizzare tornei di calcetto, di palla a volo o di beach volley, rilassarsi sdraiati sui lettini forniti dagli stabilimenti balneari o sulla sabbia.
Per chi invece ama godersi il sole ed il mare al riparo dalla calca estiva, le ultime spiagge, che si profilano in direzione di Tarquinia, sono un' ottima soluzione. Queste spiagge sono ancora "incontaminate”, non essendo presenti stabilimenti, offrono un paesaggio molto bello e suggestivo, dove si può assistere a splendidi tramonti. Quasi tutto il litorale di Sant' Agostino presenta, inoltre, un'ultima caratteristica sulla quale vale la pena soffermarsi, essendo il fondale particolarmente basso, è possibile procedere camminando per parecchi metri verso il mare aperto.Il livello dell'acqua, infatti, per i primi 50 metri dalla riva, non supera il metro di altezza, consentendo così, anche ai nuotatori meno esperti, un bagno rilassante e senza pericolo.

Procedendo a ritroso dalla zona di Sant'Agostino, si stende, per circa 6 Km., un litorale scoglioso che trova il suo punto finale nel limite estremo del Porto di Civitavecchia (zona della Mattonara) denominato La Frasca. Questa è senza dubbio la costa Civitavecchiese più suggestiva, composta com'è da distese rocciose, fatte di scaglia, che, scolpite dall'incessante lavorio delle maree, compongono una serie di insenature e baiette in cui soprattutto i bambini possono divertirsi pescando facilmente numerosi animali di scogliera (granchi, gamberetti, bavose, cefaletti, lappere, scorfani, paguri).
Ancora più suggestive sono le antiche Peschiere Romane che sorgono in questa zona, soprattutto in prossimità della Mattonaia. Sono ancora visibilissime le mura di cinta delle vasche che affiorano dalla superficie dell'acqua e che, ancora oggi, svolgono la medesima funzione per la quale erano state costruite, assicurando un continuo ricambio dell'acqua tramite dei canali comunicanti. In queste vasche, più che in tutte le altre baie ed insenature, il visitatore può accorgersi dell' incredibile varietà di fauna e di flora marina, arrivando persino ad ammirare, nei punti ove è più forte la corrente creata dai canali, l'eccezionale affiorare delle posidonie.
La Frasca è l'ideale per l' attività subacquea, vantando un bellissimo fondale che, grazie alla sua natura rocciosa, costituisce un perfetto habitat naturale per numerose specie di pesci, crostacei e molluschi.
Infine, non si può non segnalare la splendida pineta che domina l'immediato entroterra della costa e, al suo interno, la presenza del Camping offre un contributo determinante al sempre maggiore afflusso di turisti che ogni estate conferma l'appetibilità del luogo.

Il Pirgo è una zona balneare di recentissima realizzazione, che sorge proprio di rimpetto ai palazzi tra i più belli di Civitavecchia. Il Pirgo ha avuto, sin dal primo periodo dopo la costruzione e l'allestimento della zona di balneazione, un grandissimo successo ed un' altissima frequentazione sia diurna che notturna grazie non solo alla bella spiaggia realizzata in ghiaia, ma anche alla straordinaria piazza che sorge in mezzo al mare alla quale si accede percorrendo il pontile, mirabilmente costruito, che parte dalla spiaggia stessa. L'aspetto architettonico della piazza, la sua splendida illuminazione e gli innumerevoli spettacoli di vario genere che animano le serate estive, rendono il Pirgo uno dei punti nevralgici dell' Estate Civitavecchiese.

Proseguendo parallelamente all' Aurelia, in direzione Roma, si apre la zona costiera dell' Ideale, le cui spiagge sono prevalentemente ghiaiose. Le onde particolarmente alte, che si formano nel tratto di mare che bagna queste rive, quando c'è alta marea, favoriscono lo sviluppo di una discreta attività surfistica.
La zona del Marangone, successiva a quella dell'Ideale ed avente le sue stesse caratteristiche, chiude l'ampio tratto costiero di Civitavecchia.